11 Ottobre 2013, ore 21.30 circa,
ed ecco che inizia il tanto atteso spettacolo che a inizio febbraio, io e Romina
abbiamo iniziato a programmare...
Sembrava un’idea folle, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. All’inizio avevamo pensato di organizzare una serata di raccolta fondi per l’Associazione, senza però avere la minima idea di chi chiamare come ospite.
Poi invece, quasi per caso, ho incontrato un vecchio amico (Massimo), che era in contatto con i JALISSE il famoso duo vincitore del festival di Sanremo del 1997, con il brano “Fiumi di Parole”.
Dal momento dell’incontro con Massimo è stato tutto un susseguirsi di idee e proposte reciproche per l’aggiunta di collaboratori e soprattutto di ospiti di rilievo.
Nel percorso che ci ha separato da Febbraio al fatidico 11 Ottobre, abbiamo avuto il piacere di conoscere molte persone (Roberta, Giuliano, Andrea, Davide, ecc.) che in base alle loro conoscenze ci hanno spianato la strada verso questa splendida serata.
Una volta scelta la location e la data, è stato tutto un fiume di telefonate e incontri, per parlare con gli artisti, con gli sportivi e con tutti i ragazzi che, ognuno con la sua mansione, ci hanno aiutato alla realizzazione dell’evento.
Poi come ciliegina sulla torta, abbiamo avuto il piacere di avere presenti anche Simona e Giorgio Amadori che, in qualità di presidente, avrebbe parlato a nome dell’Associazione, dando di fatto un’impronta ancora più autorevole a questo evento realizzato con tanta cura e passione.
E, come detto all’inizio, eccoci al giorno più importante
di tutti questi mesi: quello del concerto.
Per me è stata una giornata estremamente intensa, non tanto perché sono stato presente al teatro, Piccolo Teatro Don Bosco di Padova, dall’apertura della porta alle 9 del mattino per l’allestimento, alla chiusura alle 3 del mattino successivo dopo aver smontato tutto, ma piuttosto per la tensione dovuta alla speranza che tutto andasse bene: sia per gli artisti e gli sportivi, che per il pubblico in teatro.
Lo spettacolo è stato tutto un crescendo di emozioni e ritmo e man mano che si esibivano gli artisti, percepivo che il pubblico si scaldava sempre più e che forse eravamo riusciti nel nostro scopo.
Subito è stato il turno delle poesie di GABRIELE STRADIOTTO, lette in modo superbo dall’avvocato FASULO e introdotto dai presentatori ENRICO LEVI MINZI e FEDERICA BIGOTTO.
Dopo questo breve momento letterario è stato il momento di spiegare al pubblico lo scopo della serata e per farlo è stato chiamato GIORGIO AMADORI, supportato da LAURA BERNASCONI e ULLA MUGLER. E’ stato spiegato ai presenti cosa fosse la Sindrome di Cornelia de Lange e quali fossero i principali obiettivi dell’Associazione a favore dei quali si organizzano eventi benefici come questo.
Al termine di questa presentazione sono saliti sul palco i PAS DE DEUX, un duo composto da LEONARDO BARILARO e ALESSANDRA ODOARDI, che si sono esibiti in una rappresentazione di pianoforte e danza. Spettacolo sicuramente profondo e affascinante.
Dopo questo delizioso duo, è stato chiamato a parlare ROSSANO GALTAROSSA, campione di canotaggio e molto sensibile alle cause di beneficenza come la nostra che non ha esitato a ricordare a tutti i presenti l’importanza di fare una donazione prima della conclusione dello spettacolo.
Al termine del suo intervento è stato il turno del tenore HECTOR HERNANDEZ che ha deliziato il pubblico con un brano che ha messo in luce tutta la forza ed eleganza della sua voce.
Dopo il tenore si sono esibiti i JAM SESSION CREW, corpo di ballo di RADIO COMPANY.
Questo è stato il momento in cui ha iniziato a salire il ritmo della serata, iniziata con esibizioni soft ma di notevole impatto. Con il balletto dei JAM SESSION CREW invece era inevitabile far salire di tono la serata, grazie all’energia che hanno saputo trasmettere a tutti i presenti.
Finita la loro esibizione, è stato il turno degli atleti del nuoto: MATTIA NALESSO, MAURO GALLO e SIMONE CERCATO. Grandissimi campioni non solo nello sport, ma anche nella vita, nonché amici cari visto il passato sportivo nelle vasche di nuoto di Romina. Anche dal loro intervento è stato chiaro il messaggio della serata: aiutare l’Associazione a raccogliere più fondi possibili con le offerte e soprattutto, non avere paura a far fare sport ai nostri bambini, perché è solo un aiuto in più, non un ostacolo.
E saliamo ancora di “volume”.
E’ il turno dei SISMICA (Andrea e Davide).
Io li conoscevo già, anche se non molto, perché ho assistito solo ad un paio di serate loro, ma anche per me sono stati una splendida sorpresa. Bravi sia nelle reinterpretazioni di pezzi altrui che nei loro, simpatici e super coinvolgenti.
Dopo di loro hanno parlato anche gli sportivi dell’atletica: MANUELA LEVORATO, ANDREA LONGO e FABE’ DIA (moglie di Andrea Longo e atleta della nazionale francese). Stessa sensibilità dei loro colleghi intervenuti prima.
E’ stupendo vedere che atleti famosi come loro, che vedi solo in televisione, si prestano a manifestazioni di questo genere con facilità, ma soprattutto con voglia di farlo, e non con costrizione.
Ognuno degli sportivi intervenuti, non ha esitato un istante ad accettare l’invito alla serata, sebbene non
avessero idea né di cosa fosse la Sindrome di Cornelia de Lange, né di come sarebbe stato organizzato l’evento.
E il fatto che siano rimasti ben oltre la fine del concerto, è stato un gesto molto importante per noi, perché abbiamo capito che l’avevano fatto veramente con il cuore.
Terminato l’intervento degli atleti, è arrivato il momento dei JALISSE (Fabio e Alessandra), ospiti d’eccezione della serata.
E il fatto che siano rimasti ben oltre la fine del concerto, è stato un gesto molto importante per noi, perché abbiamo capito che l’avevano fatto veramente con il cuore.
Terminato l’intervento degli atleti, è arrivato il momento dei JALISSE (Fabio e Alessandra), ospiti d’eccezione della serata.
Bisogna ammettere che l’esperienza che hanno ospiti come loro è apparsa subito chiara, vista la naturalezza con cui interagivano con il pubblico. Un duo nel lavoro, ma anche nella vita (sono sposati da parecchi anni ormai) e questo influisce molto nelle loro esibizioni, durante le quali il feeling tra i due era evidentissimo.
Splendida la voce di Alessandra e importantissima la presenza di Fabio. Hanno anche cantato uno dei loro ultimi brani: TRA ROSE E CIELO, eccezionale. Conoscerli di persona è stata un’esperienza bellissima ma soprattutto mi ha fatto piacere che anche loro siano stati nei nostri confronti di una semplicità disarmante, al contrario di quanto si possa pensare.
A un certo punto ho guardato l’orologio: erano le 23.20! Vuol dire che erano quasi passate due ore dall’inizio del concerto e non me ne ero neanche reso conto! Ma soprattutto voleva dire che eravamo quasi alla fine... E infatti mancava solo l’ultimo brano a sorpresa che i SISMICA avevano promesso al pubblico circa un’ora prima.
La sorpresa è stata che sul palco con i SISMICA si è presentato anche il tenore HECTOR HERNANDEZ. Tutti e tre si sono esibiti in una versione unica della “MALAGUENA”, un classico brano della cultura latina americana. Non saprei come definire la spettacolarità di questa esibizione. E’ stata un perfetto mix tra musica lirica, rock e dance.
I Sismica hanno riempito l’aria del teatro di energia, passione e allegria e la voce di Hector ha rifinito le parti melodiche della canzone. Semplicemente unica. Il vero e perfetto finale per una serata indimenticabile.
E tanto per fare capire quanto queste sensazioni siano state condivise da tutti, alla fine del brano, tutto il pubblico in delirio ha richiesto il bis, tra lo stupore dei tre fenomeni sul palco che, quasi con un pizzico di incredulità, si sono concessi ad una seconda spettacolare versione di questa splendida canzone.
Emozione unica per tutti. Per noi che abbiamo assistito a questo finale unico e per gli artisti che ci hanno saputo stupire con la loro bravura nonostante i due stili completamente diversi.
A questo punto, giunti alla conclusione di tutte le esibizioni, come da rito si chiamano gli organizzatori per un breve ringraziamento finale insieme a tutti gli artisti e sportivi intervenuti.
Eccoci quindi io, Romina e Valentina (in versione addormentata in braccio a Romina) sul palco.
Sapendo che Romina non si sarebbe sentita di parlare, ho cercato di mettere a freno l’emozione e fare un breve discorso che potesse rendere omaggio a tutti quelli che ci hanno aiutato a preparare la serata. Sinceramente non ricordo cosa ho detto, ma credo sia piaciuto, visto che ho sentito partire dal pubblico parecchi applausi.
Cosa dire di più. Penso di aver fatto un resoconto completo di questa intensa avventura, quindi brevemente vorrei scrivere le mie impressioni.
Sono felice perché: abbiamo organizzato un evento che all’inizio era solo utopia, subito dopo la fine della serata e per due giorni di fila abbiamo ricevuto solo ed esclusivamente complimenti per la splendida serata, abbiamo conosciuto persone famose ma umilissime, abbiamo fatto conoscere un po’ di più l’Associazione e abbiamo raccolto una bella cifra per aiutarla nella realizzazione dei suoi progetti (che poi alla fine riguardano i nostri bambini). Ma soprattutto abbiamo incontrato tanti nuovi amici che ci hanno saputo guardare con ammirazione, contrariamente a quanto accade troppo spesso nella vita di tutti i giorni.
Questo è stato un piccolo passo verso la realizzazione del progetto mio e di Romina, cioè quello di creare un evento con cadenza annuale che possa con il tempo crescere d’importanza e rilievo (magari anche in collaborazione con altre Associazioni) e che possa dare alla nostra Associazione (quindi ai nostri figli) una mano in più.
Da allora ad oggi abbiamo creato la pagina facebook dell’evento (LE NOTE DEL CUORE) e anche il sito (www.lenotedelcuore.com) e ci auguriamo che entrambi possano riempirsi di amici, testimonianze, locandine e ospiti illustri.
In attesa del prossimo anno!
Un grosso abbraccio a tutte le famiglie Cornelia presenti la sera del concerto e anche a quelle che per problemi di lontananza o di altro genere non hanno potuto condividere con noi questa splendida esperienza.
Presto comunque avrò il video, e potrebbe essere un’idea metterlo a disposizione dell’Associazione per tutte le famiglie che lo vorranno.
Un ultimo ringraziamento e saluto a tutti i miei amici dello “staff” e a tutti gli artisti e ospiti sportivi che hanno saputo regalare a tutti splendide emozioni.
Vincenzo
Stiamo già preparando la seconda edizione, rimanete informati: www.lenotedelcuore.com